Infrastrutture sostenibili nel Nord Est: a che punto siamo. Se ne discute durante la Settimana della Sostenibilità promossa da Confindustria. Al centro le esperienze di soci AIS
Presenti anche alcuni rappresentanti di aziende associate di AIS – Associazione Infrastrutture Sostenibili all’evento organizzato da Confindustria Veneto Est dal titolo “Le infrastrutture sostenibili in Veneto”, nell’ambito della terza edizione della Settimana della Sostenibilità, domani 21 marzo al MOVE Hotels Venezia Nord (ex DoubleTree) di Mogliano Veneto (Treviso). Introdotto da Paola Carron, presidente di ANCE Treviso, l’iniziativa […]
La stampa riserva un’ampia attenzione al convegno AIS. Il position paper sullo stakeholder engagement come ricetta per rispondere alle sfide del presente
Nei giorni successivi al convegno dell’Associazione Infrastrutture Sostenibili tenutosi presso la Biblioteca del Senato il 27 febbraio, la stampa ha riservato un’ampia attenzione alle soluzioni discusse nel corso della giornata, che ha visto la partecipazione di un gran numero di rappresentanti di istituzioni, imprese, stazioni appaltanti e associazioni. Al centro della discussione il sesto Position Paper […]
“Formiamo il futuro”: il Segretario AIS Martini partecipa all’Incontro di Sistema Formedil
Nel pomeriggio di giovedì 7 marzo 2024, presso la Sala dei 500 del Centro Congressi di Lingotto (Torino), il Segretario generale AIS, Alfredo Martini, ha preso parte alla tavola rotonda su sostenibilità e formazione, dal titolo “Formiamo il futuro”, parte del programma dell’omonimo Incontro di Sistema Formedil “Formiamo il futuro”. In linea con l’obiettivo dell’evento, […]
AIS al Convegno GEEG su “Ricerca e innovazione per lo Sviluppo di Opere di Ingegneria in Sotterraneo”. Italferr presenta un’applicazione del Cantiere sostenibile
Si è tenuto il 29 febbraio 2024, nell’aula del Chiostro di San Pietro in Vincoli a Roma, il Convegno “Ricerca e innovazione per lo Sviluppo di Opere di Ingegneria in Sotterraneo”, organizzato da GEEG (Geotechnical and Environmental Engineering Group), dalla Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Roma “La Sapienza” e dall’Ordine degli Ingegneri […]
Progettare, realizzare e gestire infrastrutture
all’insegna della sostenibilità sociale, economica ed ambientale
17 Goals ONU 2030
Le infrastrutture sostenibili
Nel 2015 l’ONU ha declinato gli obiettivi globali per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta ed assicurare prosperità a tutti entro il 2030.
Tra i 17 Goals individuati il Goal 9 fa esplicito riferimento al tema dell’Industry innovation and infrastructure, ovvero al rapporto tra l’impegno a costruire infrastrutture resilienti utilizzando l’innovazione e “una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”.
La sostenibilità al centro
L’European Green Deal
Seguendo questi indirizzi l’Unione Europea con l’European Green Deal ha posto la sostenibilità al centro strategie dell’Unione Europea per un nuovo modello di sviluppo.
La Commissione europea ha ridefinito le sue politiche intorno a nuovi obiettivi e nuovi modelli, nuove normative e più risorse. La sostenibilità costituisce il Driver che guiderà tutte le scelte future a livello continentale.
Criteri di valutazione
Per essere più competitivi e vivere meglio
Gli investitori stanno notando che investire in modo sostenibile non solo è positivo per il pianeta, ma può essere vantaggioso anche sul piano dei rendimenti. I criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) sono un modo sempre più diffuso per gli investitori di valutare le società in cui investire.
Ne consegue che il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture è strategico per sostenere nel tempo l’erogazione di quei servizi – approvvigionamento energetico e idrico, sicurezza e giustizia, trasporti, gestione dei rifiuti, ecc. – che favoriscono la competitività economica e il miglioramento del benessere sociale con un loro sviluppo, nel segno della qualità, dell’affidabilità, della sostenibilità e della resilienza.
Un approccio nuovo
Un impegno per l’Italia
Diventa particolarmente urgente affermare anche in Italia un approccio nuovo rispetto alla progettazione e alla costruzione e gestione di un’infrastruttura, mettendo al centro la sostenibilità in tutte le sue principali accezioni: ambientale, economica e sociale.
Ciò che serve è una crescita culturale di tutta la filiera, fondata su scambi di esperienze, buone prassi e una proficua interlocuzione istituzionale così da favorire la realizzazione di opere che siano compatibili e adeguate agli obiettivi attesi di sostenibilità.